Fasi del ciclo biologico

1 Quando un tartufo è giunto a maturazione se non viene raccolto, dopo breve tempo inizia il processo di decomposizione: con l’aiuto di batteri, gli aschi vengono distrutti, e le spore sono liberate nel terreno circostante.

2 Le spore, entrando a contatto con i terminali radicali delle piante simbionti, sono stimolate a germinare. Nella germinazione, emettono un filamento (micelio primario) che, unendosi con uno generato da una spora di segno opposto, dà origine ad un micelio che contiene due nuclei geneticamente diversi tra loro (micelio secondario). Questo è in grado di avvolgere gli apici radicali delle giovani radichette delle piante superiori e penetrare con alcune ife, nei primi strati delle cellule corticali della radice, e formare un reticolo detto (reticolo di Harting), mentre esteriormente ciò si evidenzia da un ingrossamento dell’apice dato dai numerosi strati del micelio fungino che lo avvolgono.

3 Nella primavera successiva, il micelio generato dalle micorrize si ramifica e si espande nel terreno; in condizioni ideali di temperatura e umidità, si avrà la formazione di corpi fruttiferi di piccolissime dimensioni (primordi), che, a loro volta, subendo delle modificazioni, ingrosseranno fino a formare il carpoforo vero e proprio.

4 Il carpoforo, dopo aver raggiunto il suo massimo sviluppo, inizia la fase di maturazione con l’emanazione del caratteristico profumo. Questo avviene quando le spore all’interno degli aschi sono giunte a maturazione. Se non viene raccolto, dopo breve tempo inizia a decomporsi.